La torre di Avogadro

  • indirizzo Caduti , Lumezzane

Descrizione

La Torre Avogadro è il manufatto architettonico più antico del territorio di Lumezzane, che testimonia il dominio della famiglia Avogadro sul feudo di Lumezzane.
Situata sull'altura al centro di Lumezzane Pieve, da cui si domina la valle, la torre è di impianto quattrocentesco e fu presidio degli Avogadro, signori di Lumezzane dal 1427.
L'edificio, di severo impianto fortificato, era circondato da un fossato con acqua ricavata dal torrente Regnone e l'ingresso doveva essere dotato di ponte levatoio.
Nel 1706 la torre fu sottoposta a radicali lavori di restauro compresa la realizzazione delle lesene in pietra locale sulle facciate (quattro per parte), del cornicione e del lanternino sul tetto distrutto nel XIX secolo. All'interno le zone del seminterrato erano adibite a prigione; fuori terra si elevano tre piani voltati più il sottotetto, mentre al piano nobile si è conservato un ambiente a doppia altezza. All'esterno fino all'Ottocento esistevano dei poggioli ora non più esistenti.
La torre fu proprietà dei Lechi, dei Facchinetti e degli Zani e fu acquistata dal Comune nel 1865. Venne poi restaurata negli anni 80 dello scorso secolo.
Dopo essere stata adibita a metà del novecento a sede degli uffici comunali e delle scuole elementari, attualmente è la “Galleria civile” del comune di Lumezzane, oltre che essere la sede di mostre artistiche e manifestazioni culturali.